|
|||||||
|
|||||||
I dati richiesti in maschera sono: | |
Codice |
Inserire il codice del centro di lavoro
|
Descrizione |
Inserire la descrizione del centro di lavoro
|
Centro di costo |
Inserire il codice del centro di costo al quale fa riferimento il centro di lavoro
|
Ordine di visualizzazione |
Inserire l' ordine nel quale si desidera visualizzare il centro di lavoro nei cruscotti di produzione come ad esempio controllo ordini di produzione planning.
|
Reparto |
Inserire il codice del reparto.
|
Stabilimento |
Inserire il codice dello stabilimento.
Campo opzionale utilizzato esclusivamente nel caso in cui l' azienda abbia più sedi produttive
|
Centro di lavoro esterno |
Se si inserisce il flag in questo campo la procedura permette l' inserimento di un codice di fornitore abituale. Se un centro di lavoro e' esterno nel momento in cui si crea un ciclo di lavoro la procedura eredita l' impostazione settata nel centro di lavoro e attribuisce la lavorazione al fornitore abituale registrato in questa maschera.
|
Fornitore |
Inserire il codice del fornitore abituale che esegue solitamente la lavorazione del centro di lavoro.
|
Data validità |
Inserire la data di inizio e fine validità del centro. E' solo un riferimento per l' operatore; questo campo non viene considerato dalle altre procedure.
|
Attiva Nesting |
Se il centro esegue un' attività di nesting (Sezionatura, taglio lamiere ecc.) occorre inserire impostare il flag.
L' attività di nesting viene considerata dalla procedura di rilevazione tempi con codice a barre.
Se siamo in presenza di una macchina che esegue un' attività di nesting, è impossibile rilevare il tempo di ogni singolo ordine di produzione, in quanto la lavorazione viene eseguita di solito automaticamente e su un insieme di ordini di produzione. Se consideriamo per es. il taglio lamiere nel momento in cui attrezziamo la macchina con un foglio è probabile che sul foglio vengano eseguite le lavorazioni di n ordini di produzione. A corredo della procedura MRP II e schedulazione di produzione vengono fornite delle procedure che permettono la generazione automatica dei fogli di nesting. Queste procedure non sono inserite nel menù standard di Trend. Per maggiori dettagli consultare la documentazione relativa.
|
Tipo |
Specificare il tipo di Nesting che esegue la macchina. Il tempo ricavato dalla lavorazione nesting può essere imputato ai singoli ordini di produzione in base ai seguenti parametri: Quantità, Area, Peso, Dimensione X,Dimensione Y,Dimensione Z
|
Annotazioni |
Inserire delle annotazioni sul centro di lavoro.
|
I dati richiesti in maschera sono: | |
Numero turni |
Inserire il numero di turni sul quale lavora il centro di lavoro.
|
Durata Turni |
Specificare la durata del turno in minuti
|
Moltiplicatore centro |
Se nel centro di lavoro sono presenti più macchine e/o persone che possono eseguire la stessa lavorazione contemporaneamente occorre specificarne il numero in questo campo.
Questa impostazione viene considerata dalle procedure di schedulazione a capacità finita per attribuire automaticamente le lavorazioni sulle n macchine disponibili.
|
Minuti totali giornalieri |
E' un campo di sola lettura e riporta i minuti di lavoro totali giornalieri. Il tempo viene considerato al netto del valore espresso nel fattore di carico.
|
Numero addetti |
Indicare il numero di addetti (operatori) presenti in questo centro.
|
Tempo spostamento |
Indicare il tempo di spostamento in minuti verso un centro successivo dello stesso reparto
|
Fattore di carico |
Specificare il fatture di carico del centro. Il fattore di carico specifica l' effettiva produttività del centro; in una situazione ottimale il fattore di carico deve essere il 100%. Attraverso il fattore di carico le procedure di schedulazione a capacità finita ed infinita attribuiscono il tempo necessario alla produzione del particolare al centro di lavoro.
In presenza di un fattore di carico del 100% e di una lavorazione della durata di 10 Minuti vengono attribuiti interamente i 10 minuti al centro di lavoro. Se il fattore di carico è per es. il 70% la procedura attribuirà il 30% in piu' del tempo necessario ad eseguire la lavorazione. In particolari situazioni il fattore di carico può essere anche superiore al 100%, supponiamo, per esempio, il caso di una modifica al centro di lavoro che ne permette di aumentare le prestazioni.
|
Tempo di coda |
Viene più comunemente chiamato tempo "Cuscinetto". Questo tempo viene considerato automaticamente dalle procedure di schedulazione e viene aggiunto al termine di una lavorazione.
|
Turno ... ora inizio - ora fine. |
Occore indicare l' ora di inizio turno e fine del turno nel formato OO:MM dove per OO si indicano le ore ed MM i minuti.
Queste informazioni vengono utilizzate dallo schedulatore a capacità finita di Trend.NET. |
I dati richiesti in maschera sono: | |
Numero turni |
Inserire il numero di turni sul quale lavora il centro di lavoro.
|
Durata Turni |
Specificare la durata del turno in minuti
|
Moltiplicatore centro |
Se nel centro di lavoro sono presenti più macchine e/o persone che possono eseguire la stessa lavorazione in contemporanea occorre specificarne il numero in questo campo.
Questa impostazione viene considerata dalle procedure di schedulazione a capacità finita per attribuire automaticamente le lavorazioni sulle n macchine disponibili.
|
Fattore di carico |
Specificare il fatture di carico del centro. Il fattore di carico specifica l' effettiva produttività del centro; in una situazione ottimale il fattore di carico deve essere il 100%. Attraverso il fattore di carico le procedure di schedulazione a capacità finita ed infinita attribuiscono il tempo necessario alla produzione del particolare al centro di lavoro.
In presenza di un fattore di carico del 100% e di una lavorazione della durata di 10 Minuti vengono attribuiti interamente i 10 minuti al centro di lavoro. Se il fattore di carico è per es. il 70% la procedura attribuirà il 30% in piu' del tempo necessario ad eseguire la lavorazione. In particolari situazioni il fattore di carico può essere anche superiore al 100%, supponiamo, per esempio, il caso di una modifica al centro di lavoro che ne permette di aumentare le prestazioni.
|
Minuti totali giornalieri |
E' un campo di sola lettura e riporta i minuti di lavoro totali giornalieri. Il tempo viene considerato al netto del valore espresso nel fattore di carico.
|
Parametri touch screen |
Questa sezione viene utilizzata dai moduli MES ed in particolare dai dispositivi touchscreen in produzione per dichiarare l' avanzamento di produzione
|
Abilita funzione fine produzione |
Indica che il centro di lavoro può dichiarare la fine produzione del particolare.
La fine produzione permetterà di effettuare il carico di magazzino oltre che scaricare i componenti di livello inferiore a distinta di base. |
Abilita funzione etichette |
Indica che nel centro di lavoro è abilitata la funzionalità di stampa delle etichette.
|
Abilita funzione carico di magazzino |
Indica che il centro di lavoro può effettuare fisicamente il carico di magazzino oltre che scaricare i componenti di livello inferiore a distinta di base.
A seconda della configurazione e delle esigenze aziendali questa funzionalità può essere abilitata insieme alla funzione "abilita funzione fine produzione" |
Non stampare il centro nell' ordine di produzione |
Indica che il centro di lavoro non deve essere stampato nell' ordine di produzione.
Questa funzione viene utilizzata quando, nel ciclo di lavoro, vengono inserite una serie di lavorazioni e fasi di lavoro dettagliate ai soli fini della valorizzazione ma, queste, non devono essere stampate nel ciclo di lavoro dell' ordine di produzione. |
Centro non attivo nelle routine touchscreen |
Indica che il centro non deve essere attivato nelle routine TouchScreen del modulo MES (Manufactoring Execution System).
Utilizzato ad esempio nei centri di lavoro come Ufficio Tecnico, Ufficio carico ecc. ecc. per i quali non si desidera rilevare gli avanzamenti di produzione. |